venerdì 25 luglio 2014

AMATE GESU' CRISTO ,UNICA VIA CHE CI PORTA A VOI

Siamo sempre in movimento per curare il vostro tempio interiore ed è per questo che vi diciamo di seguire il Maestro.; " Ma crescete nella grazia e nella conoscenza di Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo " (IIPietro 3:18) Non vi è altra strada che ci porti da voi

giovedì 24 luglio 2014

AMARE L'AMARE...AMARE L'AMORE. IMPARARE AD AMARE L'AMORE... ECCO LA CHIAVE DELLE CHIAVI !

NO ALLA MAGIA.SPIRITISMO ,NEW AGE ED ESOTERISMO

"Non si trovi in mezzo a te […] chi pratichi la divinazione, né indovino, né chi interpreta presagi, né chi pratica la magia, né chi usa incantesimi, né un medium che consulta spiriti, né uno stregone, né chi evoca i morti. Perché tutti quelli che fanno queste cose sono in abominio al Signore, e a motivo di queste abominazioni, il Signore, il tuo Dio, sta per scacciarli davanti a te. Tu sarai integro davanti al Signore, il tuo Dio. Poiché quelle nazioni che tu scaccerai hanno dato ascolto a indovini e a maghi. Ma quanto a te, il Signore tuo Dio non ha permesso che tu faccia così" (Deuteronomio 18:10-14).

mercoledì 16 luglio 2014

ILCORO DEI SERAFINI -prima gerarchia-

Prima Gerarchia
Serafini I Serafini (da "Seraph") appartengono al più alto ordine di angeli, asservono il ruolo di guardiani del trono di Dio e continuamente cantano le sue preghiere: «Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti! Tutta la terra è piena della sua gloria!». È anche detto che circondano il trono di Dio, cantando la musica delle sfere e regolando il movimento del cielo cosi come viene comandato da Dio, e che emanano una luce così potente e brillante che nessuno, se non occhi divini, possa guardarli. Quattro di loro circondano il trono di Dio, dove bruciano eternamente per amore e zelo per Dio. Sono angeli dalle 6 ali. Molti cristiani credono che il Diavolo sia un angelo decaduto e che una volta fosse nei Cieli un Serafino, che si credette secondo in potenza a Dio, ponendolo come un angelo della luce prima del suo peccato contro Dio. A differenza degli altri Serafini che hanno sei ali, Satana ne possiederebbe 12. Quanto al nome dei Serafini, esso ci rivela il loro continuo ed incessante movimento attorno alle realtà divine, il calore, l'ardore, il ribollire di questo eterno movimento continuo, stabile e fermo, la capacità di rendere simili a se stessi i subordinati, elevandoli energicamente, facendoli ribollire ed infiammare fino ad un calore uguale al loro, il potere catartico simile alla folgore, la natura luminosa e risplendente che mai si occulta e che è inestinguibile, fugatrice di ogni tetra oscurità. I Serafini vengono menzionati nella Bibbia in Isaia6:2 e Isaia6:6 Nel cristianesimo medievale il Serafino è una delle nature angeliche, o spiriti celesti. Normalmente in gruppo, i Serafini si situano nella prima gerarchia angelica e in quanto tali sono nominati da Dante nel Canto XXVIII (v. 99) del Paradiso: vengono appellati "fuochi pii" perché il nome deriva da un termine ebraico che significa "ardente". Nel Libro di Isaia (6:1-3) si fa cenno alla visione del profeta Isaia di un serafino: Vidi il Signore seduto su di un trono, ed il suo seguito riempiva l'Hekhal. Sotto di lui stavano i serafini, ognuno con sei ali, e due di queste ricoprivano il loro viso e due i loro piedi, mentre con le ultime due volavano. Nella visione del profeta l'urlo dei serafini pronunciava di continuo Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti: tutta la terra è piena della Sua gloria. Preghiera al coro dei Serafini Meraviglioso essere di Luce Metatron, illumina i recessi più profondi del mio pensiero affinché la ragione e il sentimento siano in me sempre in perfetto equilibrio, in modo che i miei emisferi cerebrali possano operare al meglio in tutte le situazioni. Mostrami la Luce della potenza pura nell’infinito della Creazione, affinché io ne tragga insegnamento e ne capisca la giusta applicazione. Inviami i tuoi Serafini a sostenere e a riparare quegli aspetti della mia interiorità che sono disarmonici e fai che, attraverso la Loro Opera, io ne prenda coscienza. Inviami i tuoi Serafini per riuscire nelle mie iniziative che mi portano ad estendere la mia comprensione, ad avere successo e prosperità per godere appieno il dono della vita e per sentirne fino in fondo la potenza e la Sacralità.

Arcangelo METATRON e Coro degli Angeli Serafini

La sede di Metatron è la prima Sephira, o Turbine NETTUNO - KETER. Il suo Nome significa "Colui che sta presso il trono". Fra i turbini delle 10 Sephirot (cioè nel disegno dell’Albero della Vita che rappresenta i vortici degli Angeli e degli Arcangeli), Metatron figura all'apice della Gerarchia, essendo la sua vibrazione la più "vicina" all'emanazione diretta di Dio: chiamato anche Re degli Angeli, Principe del Ministero Angelico, Cancelliere del Paradiso, Supremo fra gli Angeli della Morte, Custode e Ordinatore delle Anime. E' un'entità di immane potenza il cui Nome i cabalisti raccomandavano di non pronunciare. Ha "72 ali" (quanti i nomi di Dio), innumerevoli occhi (come Dio stesso); come Dio ha molti nomi, supera in potenza tutti gli angeli messi insieme, tanto che è spesso confuso, nella Bibbia, con Dio stesso: e in effetti egli è uno dei volti di Dio. Descritto anche come una Spira Infiammata o come un essere immerso in una luce bianca, ha come 'gemello' Sandalphon; è anche colui che raccoglie le anime dei bambini morti appena nati. Metatron è impulso divino per tutte le questioni che attengono al mondo fisico: accorda alla sensibilità umana il potere di recepire ciò che esiste nei Mondi dello Spirito sotto forma di ispirazioni per possibili creazioni e dà luogo all’unione fra Desiderio e Ragione, allo scopo di materializzare le realtà, portandole dai Mondi Superni ai Mondi Inferiori. La sua energia è dunque una Forza potente che fa percepire agli uomini il mondo spirituale: è Metatron che rivela il Piano della Creazione (dando il dono della profezia), consente di capire l'utilità di una certa linea di comportamento e di intuire il fine delle Leggi Cosmiche. E' l'Arcangelo che rende consapevoli della potenza del pensiero e infonde la Volontà: indirizza i desideri umani nei confronti della vita reale permettendo all'uomo di plasmare il mondo "a propria immagine". Metatron è l’inviato speciale della Divinità per tutte le questioni che attengono al nostro Mondo: egli determina l’unione fra Desiderio e Ragione, allo scopo di proiettare le realtà astratte dai Mondi Superni ai Mondi Inferiori. In altri termini, Metatron accorda alla nostra mentalità e sensibilità il potere di recepire chiaramente ciò esiste nei Mondi dello Spirito sotto forma di possibili creazioni, così che per noi la Creazione diventa un insieme coerente. Quest’Arcangelo ci offre la conoscenza; ci rivela l’obiettivo, il fine, i progetti della Divinità. Per mezzo dell’intelletto e dei sentimenti, la sua energia ci svela il motivo per cui le cose sono come sono. Grazie a lui, possiamo conoscere il futuro, il nostro avvenire: infatti l’energia gestita da Metatron rivela la visione del Piano completo della Creazione, un insieme di particolari che non sono ancora stati realizzati. Grazie a questa visione, ci è dato di capire perché sia utile adottare una determinata linea di comportamento, e parimenti il fine delle Leggi Cosmiche. Metatron è colui che infonde la Volontà. Si può dire che egli si situi al sommo di una torre dalla quale è possibile osservare tutto ciò che si svolge in basso: ogni nostra domanda rivolta a lui avrà una risposta pienamente captata dalla nostra mente e totalmente compresa dai nostri sentimenti. Pertanto Metatron non ci fa vedere quello che ci spiega. Non è compito suo suscitare la chiaroveggenza poiché noi non siamo in grado di recepire in una sola immagine il progressivo sviluppo di un processo cosmico. Agli uomini desiderosi di percepire le sue radiazioni, egli rivela, nelle sue fasi molteplici, lo svolgimento di ogni singola cosa, dal germe iniziale alla solidificazione conclusiva. Se da un lato questo Arcangelo ci permette di conoscere il passato, per altro verso ci rivela i fatti quali saranno in un futuro prossimo o lontano. Da Metatron, insomma, noi riceviamo il dono della profezia

Angelo numero 4: ANGELO DEL POTERE DIVINO

è il quarto Soffio e quarto raggio angelico nel Coro nettuniano degli Angeli Serafini guidato dall’Arcangelo Metatron. Concede viaggi utili e appassionanti (specie per mare o riguardanti il mare), successo negli affari e nelle attività industriali: la sua energia assicura il successo in qualunque attività professionale e l’ottenimento di posti di responsabilità e di comando. Favorisce inoltre la riconciliazione di avversari di vecchia data. Questo Angelo ha il compito di illuminare e promuovere l'integrazione dei nostri sentimenti alle nostre aspirazioni superiori: guida dunque ad associare in modo armonioso sentimenti e spiritualità. Beninteso, purché si elevino a lui le proprie preghiere. Grazie alla sua influenza le persone amate ci insegneranno cose preziose. Concede ai suoi protetti il potere di riparazione; il ristabilimento dei ritmi e delle regole di funzionamento di ogni cosa e anche l’ottenimento di ricchezze. Viene dunque invocato per evitare gli eccessi, e per porre termine a un periodo difficile per iniziare un nuovo corso più feliceivela come integrare l’elemento Acqua all’elemento Fuoco, indicando le strade migliori per conquistare i più ardui equilibri. I protetti di questo Serafino sono autentici veggenti: percepiscono sia il futuro, sia ciò che si nasconde nell’animo del loro prossimo. Le qualità sviluppate da quest'Angelo sono entusiasmo, combattività, padronanza del proprio destino. L'Angelo dell'Abisso a lui contrario e rappresenta i fallimenti nella professione, o nel cattivo andamento di viaggi che si risolvono male. Domina la cattiva educazione e causa distruzione sistematica di tutto ciò che non funziona bene, sdegno. Ispira ogni sorta di scoperte (sia geografiche sia scientifiche) che sono potenzialmente dannose per l'umanità, creando inoltre ostacoli a qualsiasi impresa di carattere positivo. Quest'angelo esorta a cercare in sé l’equilibrio capace di mettere la nostra capacità di ottenere potere al servizio dei veri bisogni della nostra anima, e dunque del mondo: perché noi e il mondo siamo la stessa cosa; un solo organismo. La preghiera rivolta specificamente a quest'Angelo è il 5° versetto del Salmo 6: Convertere, Domine, et eripe animam meam; salvum me fac propter misericordiam tuam (Sal.6,5 - Volgiti, Signore, a liberarmi, salvami per la tua misericordia). INVOCAZIONE ALL'ANGELO DEL POTER DIVINO Placa la tempesta,Angelo del potere divino delle forze in lotta lascia che la forza ne bruci gli errori Distrugga i tormenti e dia al pellegrino antica e nuova risposta INVOCANDO tale angelo si ottienela capacità di padroneggiare il proprio destino .capacità di introspezione .volitività .

SIGNIFICATO DEL MESSAGGIO ANGELICO CONTENUTO NELCOMPARIRE DEL NUMERO 6

Il numero 6 vibra per le energie di proprietà, beni e ricchezza materiale, amore per la casa e la famiglia, cura degli altri e di nutrimento, l'empatia e simpatia, responsabilità e altruismo, la fornitura e modalità di sé e degli altri. Numero 6 indica la necessità di stabilità in tutti gli aspetti della vostra vita. Il numero 6 è un messaggio dagli angeli :" mantenere un equilibrio tra i vostri obiettivi materiali e le aspirazioni, e la vostra vita ed il vostro spirituale io interiore". Quando il numero 6 appare ripetutamente si parla della possibilità di usare l'intelletto per portare risultati positivi nella vostra vita. Siate aperti ai segni angelici ai loro e segnali , mantenete un atteggiamento positivo , e la fiducia che le opportunità si presenteranno, che vi permetteranno di soddisfare le vostre necessità materiali e finanziarie. La fiducia che tutto sarà fornito per come si prende cura di e servire se stessi e gli altri, e vivete la vostra scopo di vita divina e la missione dell'anima . I
l numero 6 incoraggia ad essere amorevole, premuroso e la valorizzazione di se stessi e degli altri.